Al poligono del Martinetto i plotoni di esecuzione si alternavano giorno e notte; i cimiteri erano stracolmi e allora si ricorse al Po: centinaia di cadaveri vi galleggiavano sospinti dalla corrente. Ne fu testimone la futura moglie del generale Dalla Chiesa, l'allora crocerossina Antonietta Setti Carraro che ne scrisse nel libro "Carità e tormento".